La scelta della forma societaria testimonia la volontà dei soci di costituire una partnership fortemente motivata dallo spirito di squadra, dalla collaborazione interpersonale e dalla condivisione delle strategie e degli obiettivi di lavoro: coniugare le strategie imprenditoriali di sviluppo e di presenza sul mercato con la cultura dell’etica professionale e progettuale dei soci, per il consolidamento degli aspetti umani e sociali della cooperazione lavorativa e delle relazioni con i clienti. L’approccio di tutte le attività progettuali è sostenuto dalla ferma certezza morale e intellettuale che la qualità dell’ambiente ha un’influenza diretta sulla qualità della vita, in ambito domestico, lavorativo e pubblico, e che l’architettura è generata dalle esigenze dell’uomo materiale e spirituale: l’uomo, la cultura, il contesto fisico e il clima del luogo diventano elementi centrali, da tutelare e salvaguardare, nelle piccole come nelle grandi azioni da attivare. In tutti i progetti, la ricerca di soluzioni innovative diventa costante, ancorata alla tradizione dei “codici di pratica del buon costruire”, che tutelano l’ambiente, l’economia e la sicurezza, sperimentando e sviluppando nuove soluzioni tecnologiche, ricercando nuove competenze e conoscenze. Il tema della “umanizzazione” dei progetti e degli interventi, particolarmente sentito dalle componenti sociali più attente e interessate ai problemi, va riscoperto nella nuova dimensione della globalizzazione dei mercati e dell’interetnicità delle popolazioni.